CATERINA VA IN CITTA’

CaterinaVaCittaun film di Paolo Virzì.
Con Sergio CastellittoAlice TeghilMargherita BuyClaudio AmendolaAntonio Carnevale

Commedia drammatica,  durata 90 min.

Italia 2003

Caterina è una timida adolescente che, con il padre Giancarlo e la madre Agata, si trasferisce da un piccolo paese della costa tirrenica (Montalto di Castro) a Roma. Qui frequenta la terza media nella scuola che il padre frequentò 30 anni prima. La classe dove viene inserita è spaccata a metà: da una parte ragazzi che simpatizzano per la sinistra, capeggiati da Margherita, dall’altra un gruppo di ragazze che simpatizzano per la destra, che hanno come leader Daniela, figlia di un parlamentare di Alleanza Nazionale. Caterina viene a contatto con delle ideologie che prima non aveva neanche sentito nominare, prima vive una forte amicizia con Margherita, che termina quando il padre le scopre a ubriacarsi e farsi tatuaggi. Poi dopo un periodo di smarrimento Caterina, quasi senza accorgersene, passa nel mondo di Daniela, il mondo delle feste e del lusso.

Ci sono anche i primi amori per Caterina: prima un cugino snob di Daniela, poi Edward, ragazzo australiano che abita nell’appartamento davanti a quello di Caterina. Caterina rompe anche col mondo di Daniela, quando sente lei e le sue amiche che la considerano una “sfigata” e all’antica. Dopo una piccola rissa durante l’ora di educazione fisica tra Caterina, Daniela e Margherita, Caterina scappa e viene cercata dalla polizia. Torna spontaneamente a casa, dopo aver conosciuto finalmente il ragazzo australiano. Intanto Giancarlo, deluso dal mondo in cui vive, scopre che la moglie lo tradisce con l’amico d’infanzia, e scappa in moto senza più dare sue notizie. Il film si conclude con il superamento dell’esame di terza media da parte di Caterina, e il coronamento del suo sogno: entrare al conservatorio.