Di Valérie Perrin
Vincitore nel 2018 del Prix Maison de la Presse, presieduto da Michel Bussi, con la seguente motivazione: “Un romanzo sensibile, un libro che vi porta dalle lacrime alle risate con personaggi divertenti e commoventi”.
Cambiare l’acqua ai fiori è una storia d’amore, anzi una storia dell’Amore in tutte le sue forme, da ogni prospettiva. Amore per un uomo, per una figlia, a volte amore proibito o non ricambiato, amore che resiste anche alla morte.
Il personaggio femminile, Violette sposata Toussaint, è la protagonista assoluta attorno alla quale ruotano tutti gli altri personaggi, è la guardiana di un cimitero che ricostruisce le storie dei suoi ospiti tramite fotografie e targhe sulle lapidi, silenzi e lacrime ai funerali, numero di visite e quantità di fiori ricevuti. Così, curiosando tra le gioie e i dolori dei defunti, Violette rivela la sua infanzia. Proprio per questa infanzia segnata da delusioni e abbandoni abbiamo scelto questo romanzo.